Quando si tratta di tagliare materiali metallici, il plasma è uno dei processi di taglio più versatili disponibili. Ma esattamente quale spessore può gestire? In questo articolo, esploreremo le capacità di taglio del plasma e forniremo informazioni utili per aiutarti a prendere decisioni informate. Scopriremo anche i vantaggi e gli svantaggi del plasma rispetto ad altri metodi di taglio.

Il taglio al plasma è ampiamente utilizzato nell'industria grazie alla sua capacità di tagliare una vasta gamma di spessori di metallo.
Tuttavia, ci sono dei limiti che è importante conoscere per ottenere risultati ottimali.

Spessore ottimale:

Il plasma è ideale per tagliare metalli con uno spessore compreso tra 6 e 50 mm, che corrisponde a circa 1/4" a 2". Questo intervallo di spessore è il punto dolce del plasma, in cui può offrire tagli precisi, veloci e di alta qualità.

Oltre il limite superiore di 50 mm (2"), potrebbero verificarsi alcune sfide nel mantenere la qualità del taglio. Il plasma potrebbe richiedere più passate o potrebbe non essere in grado di produrre un taglio pulito e preciso come nel range di spessore ottimale. In questi casi, potrebbe essere necessario considerare altre opzioni di taglio come l'ossitaglio o il taglio al laser.

Quando si prende in considerazione il processo di taglio da utilizzare, è importante valutare anche altri fattori oltre allo spessore dei materiali. Alcuni processi, come l'ossitaglio, sono più adatti per acciai al carbonio spessi, mentre il taglio al laser è perfetto per materiali sottili o parti che richiedono tolleranze molto strette.

Se hai esigenze specifiche come tagliare materiali diversi dal metallo o evitare la zona termicamente alterata, il taglio ad acqua ad alta pressione potrebbe essere la scelta migliore.

Quale processo di taglio scegliere